Da oggi si potrà ammirare un’opera d’arte nella parete del plesso Scordato di Aspra dell’I.C.S. Bagheria IV Aspra; basterà alzare gli occhi verso la parte alta della parete del plesso per farsi coinvolgere dall’opera dell’artista Mirella Pipia. L’importante installazione è stata possibile grazie alla collaborazione e alla sensibilità artistica del Dirigente, il prof.  Nicasio Sampognaro, in accordo con Consiglio d’Istituto, che ha accolto la proposta di donazione dell’artista consistente in un pannello decorato in ceramica in una delle pareti del plesso Scordato come depositaria di un messaggio di alto valore culturale: coinvolgere verso l’arte le nuove generazioni, per aprire gli orizzonti artistici verso la cultura al bello, alle espressioni artistiche visionando opere consistenti e che rappresentano appieno il proprio territorio. Il pannello quadrato misura 2,60 m per 2,60 m, composto da ben 169 mattonelle in ceramica di 20 per 20 cm decorate a mano come da tradizione, è stato installato in una delle pareti del plesso Scordato di Aspra; raffigura una sirena, un essere femminile sinuoso che come in un sogno volteggia libera, affascinante e che da sempre, dal 1985, la Pipia raffigura ed è proprio uno dei segni identificativi della sua espressione artistica. Da più di trent’anni questa artista siciliana porta avanti una ricerca grafica basata sul figurativo, e in questo pannello viene rappresentata proprio la sua arte fatta di immagini forti, inquietanti, spesso riconducibili ad un mondo mitologico con personaggi più o meno identificabili, immersi in rarefatti ambienti intrisi delle essenze della sua terra. Grazie allo sviluppo di nuove tecniche di lavorazione della ceramica, per mezzo delle quali riesce ad ottenere una ricchezza di dettagli che si credeva impossibile ottenere.                               .    
Nasce così questa sirena: “questo luogo è legato alla mia infanzia, mi ricorda mia nonna di origini asprensi, ed è emozionante sapere che oggi chiunque di ritorno dal mare alzando lo sguardo potrà farsi ammaliare dal mistero, dalla bellezza, dalla sensualità della sirena che rappresenta il mare bagherese di Aspra – e ancora aggiunge Mirella Pipia – soprattutto voglio donare alle nuove generazioni e alla mia città un’opera d’arte che mi rappresenta e che possa diffondere arte, coinvolgere e sensibilizzare le nuove generazioni nell’arte, quella vera e che arricchisce e non danneggia i luoghi circostanti”.  Dopo l’iter burocratico e due mesi intensi di lavoro dall’idea, alla sua realizzazione e infine l’installazione, il pannello domina dall’alto della parete del plesso Scordato, nell’omonima via, il quartiere marinaro di Aspra ricordando la bellezza dell’arte ceramista unita a quella pittorica, con un messaggio di cultura al bello di cui le nuove generazioni e tutti i cittadini si potranno nutrire e diffondere, arricchendo il patrimonio artistico e culturale della città di Bagheria. Questa mattina alla cerimonia di inaugurazione del pannello erano presenti: l’artista Mirella Pipia, il Dirigente Scolastico prof. Nicasio Sampognaro, Povvidenza Tripoli Assessore ai Lavori Pubblici, Servizio Idrico, Servizi Cimiteriali, Turismo e Pubblica Istruzione del Comune di Bagheria, Giovanna Cirello Presidente del Consiglio D'Istituto, i rappresentanti del Consiglio d’istituto e della scuola nonché i referenti e tutta la comunità scolastica del plesso. Non è potuto essere presente l'Assessore ai Servizi e alle Politiche di promozione del Borgo marinaro di Aspra  Andrea Sciortino che, per il tramite del Dirigente, ringrazia l'artista per l'attenzione mostrata verso la comunità di Aspra.
Il Dirigente nel corso dell'evento, in segno di riconoscenza, a nome dell'Istituto, ha consegnato una targa all'artista con la seguente motivazione incisa: "A Mirella Pipia che con la sua donazione ha reso più preziosa la nostra scuoladell'Infanzia di Aspra, con il suo stile inconfondibile e unico". Il Dirigente a conclusione della manifestazione ha voluto manifestare pubblicamente sincero apprezzamento per la sua generosità consentendo di proseguire nell'opera di riqualificazione dei nostri edifici scolastici già da tempo avviata da questa Presidenza.